venerdì, Gennaio 10, 2025
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NCC sotto assedio delle norme: CNA incontra il deputato Gianassi

Carraresi: urgenti correttivi per salvare il comparto. Le richieste: stop al foglio di servizio elettronico, sanzioni proporzionate, lotta all’abusivismo e dialogo diretto con la categoria

Ordinanza della Cassazione su trasporto turisti da parte di tour operator e agenzie viaggio, CNA: ininfluente sulla normativa nazionale di settore

Un settore in difficoltà, sotto attacco di norme che rischiano di comprometterne la sopravvivenza. È il caso del noleggio con conducente (NCC), messo a dura prova da provvedimenti normativi che minacciano il futuro di un comparto essenziale per la mobilità.

I problemi principali? L’introduzione del foglio di servizio elettronico nel 2025 e il regime sanzionatorio del DDL Concorrenza. Due misure che, secondo gli NCC di CNA Firenze Metropolitana, rappresentano colpi pesanti e ingiustificati.

Per affrontare queste criticità, gli NCC hanno incontrato oggi il deputato Federico Gianassi, chiedendo interventi immediati in sede parlamentare per salvaguardare la categoria.

Tra le questioni più urgenti, l’introduzione del foglio di servizio elettronico è vista dagli NCC come un provvedimento insostenibile e gravemente dannoso. “Non è una semplice traduzione digitale del documento cartaceo – spiega Marco Carraresi, presidente degli NCC di CNA Firenze – ma un carico ingiustificato di adempimenti. La quantità di dati da trasmettere è spropositata: generalità di conducente e committente, orari, percorsi, targa del veicolo. Non semplifica nulla e non combatte, come da suo intento, l’abusivismo, ma mette in difficoltà le imprese regolari, rischiando di farle uscire dal mercato”.

Anche il nuovo sistema sanzionatorio previsto dal DDL Concorrenza suscita forti preoccupazioni. “Bloccare i mezzi di chi opera senza autorizzazione è sacrosanto – continua Carraresi – ma applicare le stesse sanzioni accessorie a chi commette infrazioni formali, come un errore nella compilazione del foglio di servizio, è una misura sproporzionata. Questo sistema finirà per danneggiare le imprese regolari, favorendo paradossalmente l’abusivismo che si vorrebbe combattere”.

“Le norme di Salvini non contrastano l’abusivismo, colpiscono piuttosto una intera categoria. Anziché affrontare il tema della regolamentazione e dell’utilizzo delle nuove tecnologie per garantire ai cittadini servizi più efficienti, qui si produce l’effetto di precarizzare imprese e lavoratori del settore. Noi continuiamo ad incontrare i rappresentanti della categoria e chiediamo al Governo di invertire la strada intrapresa perchè in gioco c’è il destino di migliaia di posti di lavoro che vanno invece tutelati, supportando chi si è sempre mosso regolarmente e andando invece a sanzionare chi svolge questo lavoro in modo abusivo” ha dichiarato l’onorevole dem Federico Gianassi.

È stata annunciata però anche una notizia positiva riguardante l’ipotesi di trasporto turisti da parte di tour operator e agenzie viaggio correlata all’ordinanza della Corte di Cassazione 19470 del 20 ottobre 2024: gli uffici legislativi nazionali di CNA ritengono infatti che tale ordinanza presenti diversi limiti di rilevanza giuridica e interpretativa che ne riducono il valore. Prima di tutto, si applica solamente al caso concreto per cui è stata emessa e non ha effetti vincolanti e generalizzabili. Ancor più importante il provvedimento si richiama a normative datate proponendo un’interpretazione che si pone in contrasto con la normativa vigente di settore. In aggiunta il fatto che è stata emessa da una singola sezione della Cassazione, aspetto che ne riduce l’autorità interpretativa. Non ha dunque alcuna possibilità di influire sulla normativa nazionale di trasporto conto terzi. Tant’è che anche il Testo del turismo della Regione Toscana non prevede la possibilità che il trasporto con mezzi propri possa essere effettuato da tour operator e/o agenzie di viaggio se non ricorrendo al noleggio di tali servizi da terzi autorizzati, ovvero da NCC e società di pullman turistici.

Durante l’incontro è stato anche presentato il corso di formazione per diventare un NCC professionista organizzato, su progetto di Carraresi stesso, da CNA con l’agenzia formativa Ambiente Impresa. Info: www.firenze.cna.it

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